A Partire dagli anni ‘60 la nostra Provincia Francescana Salentina aprì un distretto missionario a Taiwan con la presenza di cinque Frati che hanno contribuito non solo a tener alto l’impegno missionario dei Salento Minoritico, ma anche ad arricchire il materiale museale, soprattutto con reperti riguardanti gli Aborigeni ATAIAL dell’isola di Formosa. Questo entusiasmo missionario faceva nascere nella mente di Padre Tommaso Leopizzi l’ idea di creare un centro missionario in cui radunare tutto il materiale proveniente dalle missioni. Tale idea si trasformò in progetto concreto con l’approvazione e il plauso dei superiori e il favore della intera fraternità francescana Salentina. Fu individuato nei locali di via Monte San Michele a Lecce, accanto all’Auditorium Antonianum, un sito idoneo per una struttura museale e qui si dedicò per circa tre anni ad organizzare e allestire con passione e sacrificio l’attuale Museo Missionario Cinese e di Storia Naturale intitolato al Servo di Dio Fra Giuseppe Michele Grezzi instancabile“questuante” per le missioni
All’epoca il Museo era costituito, come lo stesso padre Tommaso ci dice in un articolo pubblicato su Missioni Francescane nel marzo del 1983 “ da tre sezioni principali: 1° Materiale etnografico della Cina; 2° Collezione di conchiglie orientali; 3° Collezione di farfalle formosane.”